QUI LAMEZIA, BARILLA SALUTA COSI’

Grazie a chi non compare mai ed invece è prezioso. Chi per puro volontariato e pura passione ha aiutato questo carro ad andare avanti in questi 2 anni.

Grazie a chi è sceso in campo con me ogni giorno. A chi, tra l’altro, è stato ore davanti ad un computer. A chi, tra l’altro, mi ha ascoltato e sopportato. A chi, tra l’altro, ha preso anche le statistiche e a chi ha migliorato gli atleti, la squadra, il sistema. Siete persone straordinarie.

– Senza di voi non sarebbe stato niente.

Grazie ai giocatori, uno per uno, dal capitano all’ultimo under aggregato. Con le vostre diversità, i vostri caratteri e i vostri talenti mi avete reso un allenatore e, soprattutto, una persona migliore. Vi ho apprezzato sempre di più giorno dopo giorno e, tra l’altro, siete davvero forti. Allenatevi!

Grazie ai dottori, ai fisioterapisti, agli ecografisti, a chiunque abbia aiutato a tenere in salute i giocatori.

Grazie a chi mi ha portato qua e grazie a chi mi fa andare via.

Grazie al custode, a chi fa i caffè, a chi guida i pullman…

Grazie alla squadra di pattinaggio, quella di ginnastica e alla società di scherma, alle varie squadre di pallavolo, al calcio a 5… dividere il PalaSparti con voi è stato un vero piacere.

Grazie a chi mi ha sostenuto.

Grazie ai tifosi, ma solo a quelli che tifano “per”.

Grazie agli amici veri, vecchi e nuovi.

Grazie alla pallacanestro, come sempre, che mi fa vivere così. Pienamente.

2 anni di “cose meravigliose”.

Grazie Lamezia, adesso devo andare.

Ci rivedremo in campo oppure per le strade… Non si sa mai