FERMI TUTTI, ARRIVA LA RIFORMA DEI CAMPIONATI FIP.SI, MA NON CHIAMATELA INTERREGIONALE
Va bene tutto, più o meno, anche se nutriamo seri dubbi che l’ennesimo cambio di raggruppamenti e divisioni possa essere un passo di miglioramento per il basket italiano.Parliamo dell’ennesima riforma del basket italiano,movimento che, negli ultimi 15 anni accanto alla davvero discussa normativa sui parametri Nas ha cambiato nomi dei campionati, formule e regole probabilmente “troppo spesso”.
Siamo pronti per la riforma dei campionati della Pallacanestro italiana.
Cambia il logo federale, ma cambia totalmente tutto lo scacchiere dei palinsesti tra A2 e B.
Coach Pozzecco, mito del basket italiano lo ha sempre ribadito: occorre ritornare alla composizione classica con A1,A2,B1 e B2.
L’assistente di Coach Messina a Milano è stato accontentato.
In questo caso,infatti, siamo molto vicini anche se il “naming” dei campionati è ancora tutto da stabilire e la dicitura “Interregionale”, quella che dovrebbe essere la nuova B2 mette i brividi e rievoca fasti calcistici di basso livello(immaginate un responsabile marketing recarsi da uno sponsor specificando che la società che cura milita nel campionato “interregionale”?).
In teoria, il “Naming” della B, la B1 praticamente poteva divenire A3 ma il processo sembra essersi fermato per via di svincoli statutari federali. La strada migliore potrebbe essere chiamarla B D’Eccellenza, come una volta.
Cosa succede: la partenza della riforma è ufficiale, così come palesato dalla nota che alleghiamo in fondo all’articolo.
In sintesi mentre la cadetteria impiegherà due annate agonistiche per passare da 28 a 20 squadre i club sono stati informati che la divisione tra la nuova B1 e il campionato che sostituirà B e C Gold a 96 squadre gestito dai comitati regionali decollerà dal 2023.
La B a 32 potrebbe avere un giocatore straniero per squadra sarà composta dalle 6 retrocesse dalla A2 e da 22 provenienti dalla B nella prima stagione (due gironi da 14) per poi andare a regime con 32 squadre nel 2024 grazie alle sei ulteriori retrocessioni dalla A2.
La B2 (non chiamatela Interregionale ,per cortesia) sarà composta dalle 40 squadre restanti di B e da 56 provenienti dalle attuali C Gold e C Silver (44 per merito sportivo e 12 a discrezione del Settore Agonistico)
La categoria in questione sarà composta da quattro conference geofrafiche (Nord Est, Nord Ovest, Centro e Sud) con due divisioni da 12 squadre con la gestione affidata ai Comitati Regionali FIP( e non alla Lnp).
Fino a riforma completata, scrive la nota Fip,
1. sarà possibile chiedere il posizionamento in un campionato inferiore entro e non oltre il 1° luglio di ogni annata sportiva. Il riposizionamento sarà
subordinato al parere favorevole dell’Organo che gestisce il Campionato.
2. non saranno effettuati ripescaggi nel Campionato di Serie A2, mentre negli altri Campionati saranno possibili solo se funzionali alla riforma e
tenendo conto di quale sia area geografica che ne richieda la necessità.
Squadre promosse dalla C Gold al Campionato Interregionale 2023/24
Il Settore Agonistico comunicherà a stretto giro le squadre per ciascun girone che saranno promosse nel Campionato Interregionale 2023/2024 fino
al limite complessivo di 44 squadre.
Le rimanenti 12 squadre saranno assegnate a giudizio insindacabile dal Settore Agonistico, tenuto conto di quali saranno le macro aree che ne
richiedano la necessità.
NB:
Nel campionato di C Gold 2022/23, fatte salve le situazioni esistenti e relative a Lombardia e Lazio, nelle altre regioni il numero massimo di ammesse NON potrà superare il numero previsto per il Campionato (16).
Campionato Interregionale 2023/2024
Le 96 squadre partecipanti al Campionato saranno divise in 4 conference:
1. Nord Est
2. Nord Ovest
3. Centro
4. Sud.
Ogni Conference sarà composta da 2 Division ciascuna di 12 squadre.
Campionato di C 2023/2024.
Sarà così costituito:
1. dalle squadre di C Gold non ammesse al campionato Interregionale 23/24,
2. da squadre promosse dal Campionato di Serie C Silver 22/23, individuate tenendo conto del numero delle squadre partecipanti.
Le squadre saranno divise in 4 Conference:
1. Nord est,
2. Nord ovest,
3. Centro,
4. Sud.
In ciascuna Conference saranno presenti 4 Division composte da un massimo di 12 squadre, individuate a insindacabile giudizio dal Settore
Agonistico, sentito il Rappresentante della Consulta dei Presidenti Regionali, nel rispetto della territorialità.
Per unicità territoriale a Sardegna e Sicilia sarà garantita una Division.
Le squadre non ammesse al nuovo Campionato di Serie C regionale, saranno assegnate al campionato di serie D regionale su base territoriale.
L’ordinamento e la formula di tutti i Campionati sarà oggetto di successivi provvedimenti.
Il Settore Agonistico comunicherà a stretto giro le squadre per ciascun girone che saranno promosse nel Campionato C unica 2023/2024.