SVINCOLATI MILAZZO:”MAI AVREMMO VOLUTO QUESTO EPILOGO”
E’ stata la serie PlayOff più bella, il quarto di finale più bello. E’ già andata in archivio con un possibile 20-0, aspettando il Giudice Sportivo, che amareggia tutti gli sportivi.
L’ennesima debacle normativa che penalizza la pallacanestro.
Penalizza i ragazzi che guardando il match di Milazzo, a casa in Streaming o dal vivo potevano appassionarsi ad un basket che perde colpi, seguaci ed interesse.
Nek canta “Se una regola c’è” ed è doveroso rispettarla.
Ma, ribadendo quanto scritto nella serata di ieri (vai al link),qualora accadimenti del genere si ripetessero, cosa succederà? si riavvolgerà il nastro e si ripeterà il campionato dall’inizio?
Rimaniamo basiti dalla pochezza della normativa vigente, in un’epoca delicata come questa.
Non importa chi andrà avanti (complimenti agli Svincolati Milazzo,società esempio da seguire,capolista del girone Under 17 d’Eccellenza con un gruppo meraviglioso) ma, purtroppo, dopo i capitomboli normativi già vissuti sulla pelle delle squadre del girone di C Gold Sicilia (L‘ultimo numero della Newsletter nazionale Spicchi D’Arancia ne ha sottolineato le difficolta che riportiamo a margine dell’articolo) , stiamo assistendo nuovamente ad una brutta sconfitta cestistica dell’intero movimento.
Le regole esistono e vanno rispettate, ma siamo certi che la regola sia giusta?
Non è sicuramente una questione di tempistiche,anche perchè, il girone parallelo della C Gold Campania, con un medesimo PlayOff da giocare, ha ancora 3 turni da giocare.
L’indifferenza non porta a nulla.
L’opionione è importante, idem il diritto di critica: siamo coscienti che vedere in scena ulteriori ricorsi, avvocati e quant’altro sarebbe improduttivo ma, allo stesso tempo, tutto questo indebolisce ancor di più un’istituzione cestistica in netta difficoltà.
Non occorrerà piangersi addosso e parlare di movimento ulteriormente in crisi se sono queste le strade per “incentivare” i club del basket tricolore.
Si volgerà con un atteggiamento: “Come Ginobili”. Tutti in bicicletta in giro per il mondo senza canestri,palloni e partite:che amarezza!.
La nota degli Svincolati Milazzo
L’ Asd Svincolati Milazzo informa che a seguito del comunicato emesso nella serata di ieri dalla Mastria Sport Academy Catanzaro, che rendeva nota la positività di molti atleti e la decisione di non partire per la trasferta di Milazzo e della mail ricevuta nella prima mattina di oggi dalla Fip Sicilia, la prevista gara 3 dei quarti di finale Playoff non si disputerà.
La compagine calabrese confrontatasi con la Fip e preso atto dell ‘impossibilita di rinviare la partita, come da protocollo attuale, ha comunicato pertanto la propria dolorosa scelta. Dal canto nostro ci siamo subito attivati con l’ ufficio gare per chiedere lumi in merito a tale situazione ed avuto conferma sulla non possibilità di rinvio della partita.
In attesa della decisione del giudice sportivo teniamo precisare che mai avremmo voluto questo epilogo ma preferito una nuova bella ed entusiasmante sfida che avrebbe avuto sicuramente una degna cornice di pubblico.
PH.SVINCOLATI MILAZZO
Da Spicchi D’Arancia
RIFORMA DEI CAMPIONATI: PROBABILE GIRONE UNICO A 20 SQUADRE DAL 2024
LNP attende l’ufficializzazione della riforma dei campionati dopo le indicazioni emerse dal Consiglio Federale. L’obiettivo è che la nuova struttura dei campionati vada a regime nel 2024 con una serie A2 a 20 squadre e quindi verosimilmente a girone unico. La serie B passerebbe a 32 squadre, probabilmente con uno straniero per squadra, e sarebbe riservata a un’elite pronta a disputare campionati dai costi oggettivamente molto più alti di quelli della B attuale e molto simili a quella della A2. Sul modello di quella che era la divisione tra serie B d’Eccellenza e serie B2 ci sarà poi un campionato interregionale a 96 squadre che sarà gestito però dai Comitati Regionali. A lasciare molto perplessi sarà proprio quest’ultimo torneo che vedrà circa metà squadre dai campionati superiori e metà dall’attuale C Gold dove convivono squadre che pagano rimborsi spese più ricchi di molti ingaggi di A e realtà del tutto dilettantistiche: il rischio sarà per molti di affrontare costi molto forti a dispetto di organizzazioni amatoriali che tutt’ora non prevedono neanche l’obbligo della raccolta statistica e la gestione da parte di entità non all’altezza come indica il caso del Comitato Regionale Siciliano incapace addirittura di stilare la corretta classifica della regular season della locale C Gold
LNP attende l’ufficializzazione della riforma dei campionati dopo le indicazioni emerse dal Consiglio Federale. L’obiettivo è che la nuova struttura dei campionati vada a regime nel 2024 con una serie A2 a 20 squadre e quindi verosimilmente a girone unico. La serie B passerebbe a 32 squadre, probabilmente con uno straniero per squadra, e sarebbe riservata a un’elite pronta a disputare campionati dai costi oggettivamente molto più alti di quelli della B attuale e molto simili a quella della A2. Sul modello di quella che era la divisione tra serie B d’Eccellenza e serie B2 ci sarà poi un campionato interregionale a 96 squadre che sarà gestito però dai Comitati Regionali. A lasciare molto perplessi sarà proprio quest’ultimo torneo che vedrà circa metà squadre dai campionati superiori e metà dall’attuale C Gold dove convivono squadre che pagano rimborsi spese più ricchi di molti ingaggi di A e realtà del tutto dilettantistiche: il rischio sarà per molti di affrontare costi molto forti a dispetto di organizzazioni amatoriali che tutt’ora non prevedono neanche l’obbligo della raccolta statistica e la gestione da parte di entità non all’altezza come indica il caso del Comitato Regionale Siciliano incapace addirittura di stilare la corretta classifica della regular season della locale C Gold
