BIM BUM CONCRETA, LA CAPOLISTA CASERTA SUDA MA VINCE
Grande prestazione dei silani, finalmente in crescita e ritrovati dopo il successo ottenuto qualche ora prima contro la New Basket Caserta.
La capolista Juvecaserta si conferma in grande emergenza conquista altri due punti preziosi imponendosi sul campo della Waste to Methane Rende con il punteggio di 69-62 nell’anticipo della prima giornata di ritorno, rinviata a suo tempo per l’emergenza covid.
È stata una partita estremamente combattuta con i bianconeri che hanno guidato nel punteggio per quasi tutta la gara, ma non sono mai riusciti a realizzare il break decisivo dando la possibilità ai calabresi di cercare fino all’ultima azione il grande colpo. Coach D’Addio, già in sofferenza per l’assenza di Molinario, è costretto alla vigilia della partenza per Rende a dover fare a meno anche del febbricitante capitan Mastroianni. A tanto si è aggiunto un viaggio complicato per lo sciopero degli autotrasportatori che hanno bloccato in più momenti l’autostrada tanto da giungere in Calabria a poco meno di un’ora dalla gara e dopo quasi sei ore di viaggio. Tutto ciò rende ancor maggior merito ai bianconeri che hanno saputo reagire su un campo difficile, contro una formazione che è stata letteralmente stravolta durante la lunga sosta di fine ed inizio anno. I casertani – che hanno presentato in quintetto il giovanissimo Pisapia (classe 2005) – dopo il canestro iniziale, hanno incassato un parziale di 7-0 ma sono stati bravi a sfruttare l’aggressiva e fallosa difesa ospite con grandi percentuali dalla lunetta. Sono stati, infatti, quattro liberi consecutivi di Cioppa a riavvicinare le due contendenti e ad iniziare un contro break di 10-0 che ha consentito di invertire il trend della gara e passare a condurre con cinque punti di vantaggio (12-7). La reazione dei padroni di casa ha prodotto un altro strappo ed i primi 10’ di gioco si sono chiusi con la Ble in vantaggio di una sola lunghezza (14-13). Ancora più giovane il quintetto iniziale del secondo quarto con gli under Romanelli e Pagano ad affiancare Markus, Greco e De Ninno. Ed è stata proprio una tripla di quest’ultimo ad aprire le marcature del periodo prima della reazione calabra con il pareggio a quota 17; un pareggio, però, che è durato pochissimo perché i casertani hanno subito riacquistato quattro lunghezze con Greco e Markus e, poi, con una tripla di De Ninno, due liberi di Greco ed il primo canestro di Kuvekalovic hanno riportato a sei le lunghezze di distacco (22-28). Rende ha continuato a mettere in campo tutta la sua fisicità ed all’intervallo lungo la gara si è presentata quanto mai aperta (29-32). Bagdonavicius, Cioppa e De Ninno sono andati a canestro in avvio di terzo periodo, ma è stata la tripla di Greco a dare ai bianconeri ospiti il primo vantaggio in doppia cifra (33-43 che è diventato, poi, 36-48 con un altro tiro dalla distanza del play casertano. I padroni di casa hanno cercato di riaprire la contesa, ma all’intervallo i casertani sono stati sempre in vantaggio e, questa volta, con un margine di otto punti (44-52). Una serie di tiri dalla distanza messi a segno dai calabresi, però, in avvio di ultimo periodo hanno riaperto totalmente il match con i padroni di casa che sono arrivati ad un solo possesso di distanza (55-57 con un parziale di 11-0). Dopo il timeout casertano è stata una tripla di Cioppa a riallargare il solco tra le due squadre, ma il Rende non si ù arresa arrivando anche al -1 con due liberi di Malkic, ma sono stati bravi i casertani ad intensificare la loro azione difensiva ed a mettere a segno negli ultimi due giri di lancette un parziale di 7-0 che ha chiuso definitivamente i conti. Giustamente soddisfatto coach D’Addio che ha così commentato la gara: «è stata una partita dal grande impatto fisico, con tanta intensità per tutti i 40’. Bravi i ragazzi ad adeguarsi al clima sin dalle battute iniziali, anche se resta il rammarico di non aver amministrato nell’arco soprattutto del secondo tempo il grande lavoro fatto in difesa e con discreti possessi offensivi che a più riprese ci hanno dato la possibilità di allungare anche in doppia cifra. Purtroppo alcune ingenuità e la voglia di Rende hanno vanificato tutto ciò, ma negli ultimi tre minuti abbiamo gestito con più tranquillità le scelte in attacco ed a chiudere con grande intensità le loro situazioni offensive. La squadra è stata bravi a gestire una trasferta non semplice e, questo, ci darà sicuramente entusiasmo per affrontare al meglio il tour de force che ci aspetta in questi quindici giorni»
Waste to Methane Rende – Ble Juvecaserta Academy 62 – 69
(13-14, 29-32, 44-52)
Waste to Methane Rende: Markovic 7, Miljanic 6, Ginefra 7, Vukosavljevic 3. Malkic 17, Guzzo 5, La Neve ne, Vasta ne, Spadafora, Guadagnuolo ne, Espinoza 17. Allenatore: Carbone
Ble Juvecaserta Academy: Markus 6, Cioppa 16, Kuvekalovic 9, De Ninno 12, Greco 15, Bagdonavicius 11, Romanelli, Pisapia, D’Aiello, Pagano, Miraglia. Allenatore: D’Addio
Arbitri: Cristarella di Reggio Calabria e Loccisano di Rende
Classifica
Juvecaserta 30
Lamezia 28*
Trinità 26*
Angri 24*
Benevento 24**
Bellizzi 20**
Salerno 18***
Potenza 16***
New Basket Caserta 12
Agropoli 14**
Irpinia 10
Bim Bum Rende 10*
Cercola 6***
S.Antimo 6*
Roccarainola 0