PALL.VIOLA, SARA’ AVELLINO O MONOPOLI?
Domani è il giorno X.
La Pallacanestro Viola scoprirà la prassima avversaria nel PlayOut.
Oggi, si festeggia l’anniversario dai quattro anni dalla salvezza della Viola di Coach Bolignano dei giovani emergenti Caroti e Rossato, del bombardiere Voskuil e del colpo di mercato in extremis Powell.
La sfida, in quel caso era per rimanere in A2 e venne vinta, senza i favori del fattore campo contro Chieti.
In panchina c’era il medesimo duo che gestisce oggi, il sodalizio nero-arancio rinato per opera dei tifosi: Domenico Bolignano e Pasquale Motta.
La prossima avversaria? Dipenderà tutto dalla gara di domenica, il recupero tra la Talos Ruvo di Puglia, allenata dall’ex Viola Ciccio Ponticiello e la Scandone Avellino(In foto il regista degli irpini, il reggino Costa).
Ruvo non è ancora matematicamente, ha ancora un’altra partita da recuperare contro l’jnsaziabile Rieti, che nel frattempo ha ingaggiato anche il play Panzini dal Giulianova ma, difficilmente, ed eticamente, sembra squadra volta a giocare senza stimoli.
In caso di vittoria della Scandone, rasserenata dopo le vicende societarie, però, Reggio affronterà un Coach che ha grande voglia di rivalsa contro Reggio, quell’Antonio Paternoster esonerato proprio nella stagione conclusasi con la salvezza contro Chieti in A2, oggi allenatore del Monopoli, squadra che diventerà la prossima avversaria dei reggini in caso di vittoria di Avellino nel recupero.
