BELINELLI:NON POSSIAMO FAR FINTA DI NULLA
Il caso Jacob Blake scuote gli animi di tutto il mondo. L’azzurro ha qualcosa da dire e sono parole importantissime.
Al Corriere della Sera, Marco Belinelli ha parlato di quanto sta accadendo nella NBA, dove recentemente i giocatori hanno deciso di boicottare le partite di playoff a seguito dei fatti accaduti nel Wisconsin, che hanno visto la polizia aprire il fuoco contro Jacob Blake. «Certo che ho visto. Un boicottaggio simile non c’era mai stato prima. Solo Bill Russell nel ’61, ma era tutt’altra cosa. Vista dall’Italia, magari è difficilmente comprensibile, ma dalla bolla è tutto molto più chiaro. La questione è davvero pesante», ha dichiarato Belinelli, che prosegue: «Capisco perché se sei afroamericano hai paura della polizia. Ci nasci, con la paura della polizia. E noi bianchi non possiamo capirlo. Chi non è nero non è in grado di comprendere davvero quello che hanno sofferto. E che stanno soffrendo ancora».
LeBron James, ma anche Chris Paul e tanti altri protagonisti della NBA, si sono schierati più volte politicamente contro Donald Trump. «Io non voto negli Stati Uniti, non mi riguarda direttamente. Invece mi riguarda il razzismo: non è un problema politico ma sociale. Non possiamo coprirci gli occhi e fare finta che non accada nulla. Ci sono cose più importanti di una partita di basket».