CRONACHE DI BRONZO:LA CALABRIA E’ TERZA
Si è conclusa ieri la Referee Junior Cup, manifestazione ideata dal Settore Giovanile CIA, capitanato da Maurizio Biggi, per far fronte al periodo di lockdown imposto e per coinvolgere tutti i giovani arbitri di Italia in un momento così difficile.
Grandissima soddisfazione per il risultato ottenuto dal settore giovanile regionale.
La Calabria, difatti, si è posizionata terza, in una competizione che ha visto i giovani fischietti calabresi confrontarsi con i colleghi di tutta Italia e di regioni ben più blasonate della nostra.
I ragazzi si sono sfidati a suon di quiz e presentazioni riguardanti l’intero regolamento tecnico. Alla vigilia di ogni sfida, il settore tecnico inviava l’argomento su cui i ragazzi si sarebbero dovuti preparare e che avrebbero dovuto esporre in una presentazione di 8 minuti.
Gli stessi – poi – in ogni gara sono stati giudicati da una commissione di tre, tra istruttori e arbitri di serie A, che – dopo aver ascoltato le presentazioni e posto 3 domande per regione – attribuivano dei voti e decretavano i vincitori delle singole sfide.
Così facendo, gara dopo gara, i nostri giovani arbitri – ieri – sono arrivati a giocarsi un’avvincente finale ¾ posto nell’accesissimo derby contro la Sicilia.
I giudici dell’occasione Maurizio Biggi, Giuseppe Vastarella (istruttore regionale settore giovanile Campania) e Andrea Zangrando (istruttore regionale settore giovanile Veneto), considerata l’alta qualità dei lavori sull’argomento atto di tiro e movimento continuo, non sono riusciti a decretare un vincitore e hanno deciso per uno storico terzo posto ex aequo tra le due regioni meridionali.
Durante la manifestazione i fischietti calabresi hanno battuto regioni molto blasonate come la Lombardia e la Toscana ed hanno ben figurato in ogni singola sfida, raccogliendo i complimenti di tutti gli addetti ai lavori.
Il risultato però non è frutto del caso, ma del grande impegno di tutti i ragazzi che hanno partecipato e della squadra di istruttori che ha guidato i propri arbitri nei lavori di preparazione di ogni singola gara.
Sono stati coinvolti tutti i ragazzi del settore giovanile CIA di ogni provincia:
1. Daniele BENEDETTO (RC)
2. Antonio CERRA (CZ)
3. Francesco GIAMPÀ (CZ)
4. Davide LAURENDA (RC)
5. Vincenzo LOPRESTI (RC)
6. Simone MAFRICI (RC)
7. Giuseppe NUDO (CS)
8. Andrea ORTENZIO (VV)
9. Dominella PELLEGRINO (RC)
10. Antonio POMARICO (CZ)
11. Lorenzo SMIRNE (CZ)
12. Paolo TRICHILO (RC)
Nella gara contro la Lombardia, i ragazzi sono – inoltre – stati coadiuvati dai colleghi Ufficiali di Campo: Giulia DEL RE (CZ) e Gabriele GRECO (CZ).
Tutto si è svolto, si ribadisce, sotto l’occhio attento del CIA Presieduto da Giovanni SANTUCCI e degli Istruttori del settore giovanile, guidati dal prezioso Istruttore regionale Roberto VIGLIANISI:
1. Cristian COZZOLI (CZ)
2. Emilio GERARDIS (RC)
3. Giorgio LOCCISANO (CS)
4. Giorgio LOGIUDICE (RC)
5. Gianvito MOLEA FONTANELLA (CZ)
6. Rosa Anna NOCERA (CS)
7. Ivan PLACANICA (RC)
8. Giovanni SIMONE (RC)
9. Davide SPOSATO (CS)
Con l’aiuto – inoltre – di Michele Capurro (Istr. Reg. Arbitri) in veste di giudice e di Alberto Scrima, arbitri di serie A2 e degli Istruttori degli UDC: Piero Carisì, Giusy Russo e Andrea Cardamone.
Il risultato per il movimento arbitrale calabrese è di quelli storici. Forse mai la Calabria aveva raggiunto il podio in una manifestazione a carattere nazionale.
Ciò fan ben sperare per il futuro. Dopo questa difficile esperienza l’imperativo è ripartire.
Le basi per la ripartenza sembrano essere quelle giuste.
I giovani arbitri di Calabria hanno dimostrato di essere all’altezza e al passo con i loro coetanei provenienti dalle altre regioni.
Pertanto, ripartendo dalla voglia, dalla passione e dal lavoro espressi in questo mese di Referee Junior Cup, il movimento arbitrale calabrese potrà ben sperare per il futuro.