Vis-Acireale,l’azione finale
Finale convulso al PalaBotteghelle di Reggio Calabria.
La compagine in trasferta,l’Acireale è furioso a fine gara per un impresa assaporata e sfiorata.
“Absit iniuria verbo- scrive così il sito dell’Acirele.Traduzione libera: sia detto senza offesa ma la gara tra la Vis Reggio ed il Basket Acireale,valida per la quinta giornata del Campionato Nazionale di Serie C girone I, è terminata in perfetta parità, 63 a 63, a due secondi dalla fine.Poi sul tabellone idealmente troviamo scritto Sig.Gazzaneo 2 – Acireale 0. 2 più 63 uguale 65 e la Vis aggiunge due punti alla sua classifica, nient’altro.Ma partiamo…. dagli ultimi 22 secondi che mancano alla fine della gara.La difesa acese recupera l’ennesimo pallone ed ha la possibilità della vittoria; si fanno trascorrere i secondi poi Alberto Marzo entra in percussione in area arrivando fin sotto canestro ma la difesa “telepatica” reggina lo ferma facendolo stramazzare sul parquet.Ancora a terra, con Reggio che nel frattempo ha chiamato sospensione, si lamenta con l’arbitro per il contatto “telepatico” avuto con la difesa avversaria e senza porre indugio il Sig. Gazzaneo, forse i cinque minuti di eventuale tempo supplementare lo avrebbero fatto tornare tardi a casa, lo sanziona di un fallo tecnico che manda in lunetta a due secondi dalla fine la squadra di casa.Zampogna mette a segno il tiro libero e Tramontana anche l’altro susseguente a fallo della difesa granata”.
Vi proponiamo il filmato dell’ultima azione,quella incriminata.
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