VIOLA: MALINCONIA E SUCCESSI
Sarà l’ultima? Sarà la penultima? Domenica si giocherà con Catania al PalaCalafiore? Saranno pagati i Nas? Li pagherà la vecchia proprietà? Saranno pagati entro stasera o la Viola avrà già tre punti di penalizzazione in classifica? Ci sarà un futuro per il basket in nero-arancio o si è già giunti al capolinea?
Lasciando a margine i fatti extra sportivi, il team allenato da Matteo Mecacci continua a vincere e convincere ed annienta un combattivo Pozzuoli mostrando sportività, professionalità ed attaccamento alla maglia.
La trama è sempre la stessa per tre quarti e mezzo.
Viola avanti seppur di pochi punti dai due ai sette. Pozzuoli riesce anche a pareggiare i conti durante la sfida: Alessandro Paesano riscalda il magro pubblico(presente anche il Sindaco di Reggio, Falcomatà) con una bella schiacciata.
I campani partono bene con Tessitore ma mostrano, nonostante il grande atteggiamento, un’inferiorità tecnica ed atletica nei confronti dei reggini.
Nel quarto periodo arriva la svolta: Fallucca ed Agbogan(straordinario il suo apporto) a suon di triple spezzano in due il match.
Mastroianni si esalta in schiacciata ed il gioco è fatto tra gli applausi malinconici del pubblico del PalaCalafiore.
VIOLA REGGIO CALABRIA 76
POZZUOLI 56
Primo periodo: 22-17
Secondo quarto: 37-33 (15-16)
Terzo periodo: 56-49 (19-16)
Quarto periodo: 76-56 (20-7)
FINALE
VIOLA REGGIO CALABRIA: Ciccarello, Alessandri 9, Grgurovic, Fall 9, Fallucca 17•, Agbogan 7•, Carnovali, Mastroianni 11•, Paesano 11, Nobile 8, Vitale. COACH: Matteo Mecacci.
POZZUOLI: Conforto, Di Domenico, Carrichiello 12, Longobardi 3, Di Marco 7, Caresta, Errico 9•, Bini 6, Fatih 2•, Denadis, Tessitore 10, Ajayl. COACH: Serpico.