Jolly-Redel, ottimo test
L’esuberante Jolly contro la vogliosa Redel.Due squadre che, in un modo o in un altro vogliono dire la
loro nel prossimo torneo di DNC. I reggini di coach Ortenzi schieravano diverse novità: assente Tramontana per ragioni strettamente positive e familiari, nel giovane roster dove erano presenti i vari Costa,Vozza,D.Costa,Settimio,Rizzo,Caccamo e Vazzana c’erano ben quattro new entry.
Due ufficiali altre due “simboliche”.Giovanni Rugolo e Daniele Saccà, rispettivamente classe 1981 e 1980 si stanno allenando con i giovani reggini della Dirigente Romana Pirillo per non perdere la forma in vista di un possibile ingaggio.Rugolo ha rifiutato più di un’offerta e con un background da super giocatore di A Dilettanti aspetta la strada giusta per ripartire.Saccà, invece, è fermo da una stagione ed aspetta con impazienza una buona offerta in DNC.Le new entry vere e proprie, però, sono i due argentini della Nuova Jolly, ovvero i due giocatori ingaggiati per far decollare le quotazioni dei ’93 e 94 del Presidente Vozza.
Per loro, poco più di un periodo giocato.Ates appare gia tonico e devastante al rimbalzo ed in contropiede,nonostante un viaggio interminabile composto da sei ore di viaggio per arrivare a Buenos Aires più il doppio volo verso l’Italia.German appare sicuramente non in condizione come il connazionale e dovrà lavorare duro per tornare aglistandard di quando brillava con i colori giallo-rossi del Catanzaro di coach Benedetto.
Passiamo alla Redel di coach D’Arrigo.Antinori entrerà in preparazione solamente martedì e si va a sedere in panca accanto a Claudio Cavalieri,”incitatore” ufficiale dei giallo-neri in attesa del ritorno in campo(Il Professor Lelli,luminare delle ginocchia da Bologna, si dice sia molto contento del suo recupero).
In campo vanno due new entry in attesa dell’ufficializzazione. Questa dovrebbe essere la settimana delle
ufficializzazioni per Matteo Stracuzzi,classe 1992,gia protagonista in canotta giallo-nera per due stagioni consecutive e Domenico De Marco, atleta classe 1989 reduce dall’esperienza nel grande gruppo nero-arancio che ha sfiorato la A Dilettanti nella passata stagione.
I due hanno dimostrato ottimi numeri uniti alla voglia di far bene di Matteo Grande(gia ispirato con le
sue schiacciate in contropiede) Soldatesca e Scaffidi.Minuti di qualità per Vladimir Pellegrino:il ragazzo sembra più maturo e tonico in vista di una stagione
importantissima.E’ partito come centro titolare il giovane campano Scafaro:per lui dieta ferrea, tanto lavoro in palestra e tanti minuti in campo per crescere e diventare un centro dominante a questi livelli. Hanno
completato il roster Angelo Strati (che sfoderava la canotta più bella della serata, una magnifica maglia della Cagiva Varese della A1 anni ’90)che giocherà nella formazione satellite “Diamond” del nuovo dirigente responsabile Scopelliti,un giovane totem della Mediterranea Basket che dovrebbe aggregarsi in questo
progetto giovanile ed Antonio Cugliandro,reduce dalla stagione della promozione ed alla ricerca di un
posto nei dieci da strappare alla concorrenza.Ritmi elevati, nonostante il caldo infernale.Pubblico che sfiorava le 90 unità e tanti feedback positivi per entrambe le squadre che, lavorando con questa intensità non possono far altro che migliorare.
Giovanni Mafrici
Reggioacanestro.com