Jbl, parla il nuovo coach
Mentre tante formazioni si interrogano ancora su cosa fare, su quanto spendere e su come programmare la nuova stagione,la Jbl sembra già praticamente pronta per la nuova stagione. Coach sei già pronta alla sfida?
R: La società ha lavorato e continua a lavorare quotidianamente e meticolosamente su ogni aspetto e con tutti i suoi membri all’intero progetto JBL, che parte dal settore Minibasket passando dal settore giovanile fino ad arrivare alla C2 che ne rappresenta solo un parte. Per quanto mi compete, cioè la C Reg, al di là di ciò che si potrebbe pensare vedendo il parco senior a disposizione le attenzioni principali sono rivolte al gruppo under, che da qui a pochi giorni sarà definito, tutto il lavoro sarà incentrato nel riuscire ad esaltare le caratteristiche di ogni singolo all’interno di un sistema di squadra, i senior dall’alto della loro esperienza e con le loro qualità tecnico-tattiche e fisiche saranno il mio migliore strumento per poter realizzare l’obiettivo principale che la società mi ha dato, migliorare ulteriormente i ragazzi under al fine di riuscire in un paio di stagioni ad ambire ad un totale cambio generazionale.
Working in progress… così mi definisco in questo momento, acquisisco il maggior numero d’informazioni sui ragazzi ed inizio a valutare le metodologie che è opportuno proporre in questa nuova stagione, per il momento è un’analisi individuale la mia, da qui a qualche giorno mi incontrerò con l’intero Staff Tecnico della JBL, con Simona Pronestì nella qualità di Responsabile del settore Tecnico a coordinare il tutto, per definire insieme ed in maniera globale la programmazione stagionale in tutti i livelli.
In pochi, pochissimi ricorderanno la tua esperienza su di una panchina di C Regionale. Ci rinfreschi la memoria?
R: E’ vero già 8 anni fa, dopo una promozione con la CCB dalla C femminile alla serie B regionale, è arrivata la proposta con una delle squadre più gloriose a CZ, la Virtus, avevo solo 25 anni e sedere su una panchina di C2 allora è stata una vera e propria scommessa credo alla fine vincente, nonostante non abbia terminato la stagione per, diciamo, punti di vista diversi con alcuni dei dirigenti del tempo. Ho terminato la mia avventura con la Virtus, credo fossimo settimi o sesti, piena zona play off con un gruppo giovane meraviglioso, alcuni dei quali quest’anno con la JBl avrò la possibilità di allenare nuovamente, come i fratelli Tassoni e Marco Cosentini, anche Billy, a dirvela tutta appena arrivato in Italia fece qualche allenamento con me….ma quella ormai è storia…passata ….
… La nuova si chiama JBL (avrei voluto si chiamasse JBL CRAS) ma non tutto ciò che si vuole si può ottenere…. alla CRAS a Riz e ai ragazzi che vestiranno la maglia dei leoncini auguro il meglio, per quanto mi riguarda sono onorata di sedermi sulla panchina della JBL ed il mio impegno sarà totale, affinchè la fiducia e le dimostrazioni d’affetto che hanno accompagnato questa mia nomina possano essere ricambiate nella maniera migliore.
Credi che alla lunga il livello del prossimo campionato regionale si alzerà?
Lo spero Giovanni che il campionato possa essere il più competitivo possibile, perchè solo alzando il livello si possono migliorare i giocatori.Colgo l’occasione per inviare un abbraccio all’intero staff di Reggio a Canestro:svolgete un lavoro per l’intero movimento cestistico calabrese che è inquantificabile per questo io personalmente vi voglio ringraziare.
Intervista di Giovanni Mafrici per Reggioacanestro.com