Viola, l’esperienza Jamboree di Adele Sergi
, istruttrice minibasket della Viola Reggio Calabria e’ reduce dalla bellissima esperienza al Jamboree Nazionale Minibasket Femminile, ci racconta le sue impressioni sulla manifestazione.
Adele, parlaci della tua esperienza in Puglia.
La manifestazione a cui abbiamo partecipato è il Jamborèe Dei Trulli, che si è svolto ad Alberobello dal 4 al 7 Giugno ed è uno dei due Jamborèe in “rosa” previsti quest’anno dal Settore Minibasket della FIP. L’altro si è svolto a Viareggio dal 9 al 12 Giugno.
E’ stata una bellissima esperienza, svoltasi in un clima di grande solidarietà e partecipazione in cui le piccole atlete di ogni rappresentativa Regionale si sono non solo confrontate divertendosi, ma hanno anche provato l’esperienza dell’arbitraggio, che le ha rese più consapevoli rispetto alle difficoltà operative di questa figura che troppo spesso e con superficialità viene negativamente giudicata.
Quali sono state le tematiche più sviluppate nel Jamborèe ?
Gli obiettivi di questi raduni nazionali sono da un lato quello di vagliare il livello medio del movimento di piccoli cestisti nel nostro Paese e dall’altro quello di promuovere, su tutto il territorio nazionale, questo splendido gioco-sport che è il Minibasket. A tal proposito il Settore Minibasket della FIP sta dedicando molta attenzione proprio alle ragazze, visto che i numeri del basket al femminile, negli ultimi anni, sono drasticamente scesi.
Come è stato il tuo rapporto con gli altri istruttori minibasket provenienti da tutta Italia ?
Tutte noi istruttrici nazionali provenienti da 9 regioni e da una provincia (Calabria, Sicilia, Sardegna, Basilicata, Puglia, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania e provincia di Bari, ognuna rappresentata da 6 bambine nate nel 2000) abbiamo lavorato in un clima sereno e di grande partecipazione e penso che questo sia l’atteggiamento giusto che tutto il sistema Minibasket debba utilizzare per migliorarsi e crescere.