13 CAMPIONATI GIA VINTI ED ANCORA VOGLIA DI SUCCESSO:DAVIDE DURANTINI

di Luigi Gangeri.”L’asso “pigliatutto” vuole vincere ancora. Domenica il suo Cus vuole andare fino in fondo contro la forte Pallacanestro Catanzaro. Ecco l’intervista a Davide Durantini,play del Cus Cosenza.

Siete arrivati finalmente alla finalissima di Promozione, che percorso è stato quello che vi ha portato a questo atto finale, che si giocherà per altro in casa vostra?

“È stata una organizzazione lampo, perché siamo subentrati a un qualcosa già in essere. Ad ottobre io e il capitano Grandinetti  abbiamo creato questo gruppo di amici senza nessuna aspettativa di vittoria, ma con grandissima voglia di giocare e ben figurare.
C’è stata una prima partita contro Bim Bum Rende in cui non eravamo ben rodati e abbiamo affrontato dei ragazzi che si allenavano con la serie c e abbiamo perso di 1… da lì ci siamo uniti tantissimo facendo un percorso unico e non abbiamo più perso, divertendoci tantissimo.Giovedì al Cus,abbiamo giocato la semifinale, vinta molto facilmente di 30 punti.
È stato un cammino semplice per quanto riguarda i risultati, ma molto difficile e articolato per tutto quello che c’è attorno, in quanto siamo stati costretti ad allenarci ad orari improponibili, ad esempio tra le 13 e le 15 che è un orario molto difficile per mettere d’accordo tutti, tra problemi logistici, lavoro, famiglia ecc…
Nonostante queste avversità e di struttura, ne siamo usciti molto bene, abbiamo raggiunto la finale vincendo tutte le partite, tranne la prima ed è stato un crescendo dall’inizio, nonostante gli alti e bassi. Abbiamo creato un bellissimo gruppo di amici, un gruppo di persone che amano il basket.
Voglio ringraziare il presidente del Cus, Fiore, che ci ha permesso di realizzare ciò, il capitano Marco Grandinetti e tutti i ragazzi che fanno parte del gruppo.
Per quanto riguarda le Finals che la Fip ha deciso di disputare presso la nostra struttura, penso sia un’ottima idea quella di giocarle tutte un unico posto come se fosse in una sorta di bolla, anche se sarebbe stato bello disputare le gare in un weekend, magari pernottando pure per poi concludere la partita con una bella cena tutti insieme, ma questa può essere un’idea per i prossimi anni.”

In semifinale avete battuto Basket Pellaro, forse la squadra rivelazione di questo campionato? Che partita è stata e che ne pensi di questi giovani Pellaresi?

“È stata una partita combattuta per i primi due quarti. L’inizio per loro è stato molto complicato per il nostro parziale di 10-1, ma il loro orgoglio e la loro freschezza atletica gli ha permesso di recuperare il gap e di andare anche in vantaggio nel secondo quarto. Nel terzo e quarto hanno avuto molte difficoltà nel trovare la via del canestro, segnando solo 2 e 4 punti negli ultimi due quarti. Però sono dei giovani molto volenterosi, ben allenati e ben organizzati con grandi margini di miglioramento e di crescita.”

Domenica affronterete Pallacanestro Catanzaro, una sfida che si preannuncia bellissima con lo scontro di due squadre che possono dare spettacolo.
Che ne pensi di questa sfida?

“Affrontiamo la forte Pallacanestro Catanzaro, una squadra che è praticamente la nostra “alter ego”, sono ragazzi con i quali ci scontriamo sin dai tempi delle giovanili. Sono sempre state sfide molto entusiasmanti, combattute e piene di agonismo. Speriamo sia una bella finale, del resto il derby Catanzaro-Cosenza è una cornice molto suggestiva per fare della finale un bel evento cestistico. Li conosciamo bene, loro conoscono noi, e aspettiamo con ansia questa domenica per poterli affrontare.”

Sempre a proposito di Catanzaro, questa è guidata dall’allenatore/giocatore Luigi Policreste che in questi anni ha vinto campionati su campionati. Tu ovviamente non sei da meno, sapresti dirci quanti campionati hai vinto e con quali squadre?

“Gigi lo conosco molto bene da anni, facevamo anche lo stesso lavoro anni fa come agenti di commercio nel campo edile, è un grande giocatore e ha vinto davvero tanto anche in serie superiori come la Serie B. Io,invecem mi sono limitato alle serie minori con qualche esperienza in serie C.
Ho vinto 6 campionati di serie D e 7 camionati di Promozione e le squadre con le quali ho vinto sono Rende, Cosentia, Cus, San Demetrio Corone e Rogliano.”